Perché non fare una tappa di Coppa del Mondo di sci alpino in Tibet?
Pensate ad una discesa libera nel K2 o a Marcel Hirscher che scende in speciale dal Nanga Parabat. Non sarebbe elettrizzante?
Effettivamente ci sono molte ragioni per cui è difficile portare una gara di Coppa del Mondo nell’Himalaya. Non ci sono impianti efficienti, non ci sarebbe molto pubblico, ci sarebbero troppi problemi per i diritti TV, fa troppo freddo, ecc…
Il monte Everest, che è la montagna più alta del mondo, è associata nell’immaginario comune a neve, ghiaccio, scalate e spesso a scalatori che, nella storia, hanno perso addirittura dita, arti o la vita a causa del freddo.
Il freddo quindi sembra rappresentare un grosso problema.
Il monte Everest è alto 8848 m.s.l.m., non è necessario svolgere una gara di sci partendo dalla vetta (a quelle altitudini non si respira nemmeno), si potrebbe partire da un punto un po’ più basso no?
Questo è il punto.
Il monte Everest ha una latitudine di 27°59′17″N.
Il che significa che il monte Everest è “più a sud” di città come Il Cairo e Casablanca. È poco più a nord de L’Avana (Cuba).
Ai piedi dell’Everest, e fino a più di metà montagna, non ci può essere neve.
